Un giardino botanico e didattico a Bisceglie sarà presto realtà grazie al circolo Arci Opensource Grazie al circolo Arci Opensource di Bisceglie si è avverata l’ “Utopia”, un ambizioso ed importante progetto per la realizzazione di un giardino-botanico didattico nell’agro biscegliese. Questo progetto altro non è che la concretizzazione del sogno di Mimì Logoluso, scomparso pochi anni fà e fratello di Vincenzo Logoluso, socio del circolo, che ha messo a disposizione dell’OpenSource il podere da lui ereditato. In un terreno di 1000 Mq nell’agro biscegliese in prossimità di Lama di Macina i ragazzi dell’area Bio del circolo Arci cittadino, che da sempre si battono per la preservazione del prodotto tipico locale, hanno risanato e salvaguardato uno scorcio tipico della ruralità nostrana. Per realizzare questa iniziativa il circolo Arci si è rivolto al Servizio Civile Internazionale, associazione laica di volontariato e di organizzazione di campi di lavoro. Ben 15 volontari dello SCI, provenienti da diverse zone dell’Europa, hanno raggiunto Bisceglie per attuare l’ “Utopia”, sotto la guida del "maestro" della pietra Michele, e degli esperti naturalisti dell'associazione AnimaTerrae. L’azione dei volontari sul campo si è rivelata un’importante esperienza di condivisione di valori e nozioni. Con notevole sintonia ed entusiasmo il gruppo si è impegnato in azioni di bonifica del terreno, di risanamento del trullo in esso presente e di coltura di piante tipiche della macchia mediterranea. Con altrettanto interesse i volontari hanno appreso le conoscenze impartitegli sulla vegetazione locale e sull’apicoltura. A seguito del contributo dei volontari a partire da Settembre il giardino botanico-didattico Mimì Logoluso prenderà vita con l’azione didattica sul campo. Questa vedrà ancora la collaborazione di “AnimaTerrae” di Trani per l’aspetto botanico-naturalistico e dell’associazione “Gli archi” di Bisceglie per la tematica dell’architettura rurale.